Il Canto della Gentilezza Amorevole

Dic 24, 2024

Il Canto della Gentilezza Amorevole o Canto di Metta (Pali) fà riferimento ad un discorso del Buddha detto appunto Sutra sulla Gentilezza Amorevole (Metta Sutta in Pali) dove il Buddha insegna la pratica della gentilezza amorevole.

Per prima cosa pratichiamo la gentilezza amorevole verso noi stessi augurandoci di essere liberi da ostacoli e pericoli, di essere liberi da sofferenze nel corpo e nella mente.

Quando ci sentiremo al sicuro, in pace e con una mente calma possiamo estendere la pratica prima alle persone a cui vogliamo bene, familiari, amici, maestri e tutti quelli che ci hanno aiutato fino ad adesso.

In un secondo momento possiamo estendere la gentilezza amorevole a tutte le persone neutre, cioè tutte le persone che conosciamo poco o che non conosciamo ma che come noi desiderano essere felici e non soffrire.

Per ultimo, quando la nostra pratica sarà sufficientemente stabile possiamo praticare la gentilezza amorevole verso tutti quelli che ci hanno creato dei problemi o che ci hanno fatto soffrire.

Qua sotto il Canto di Metta in lingua pali tradotto in italiano e in fondo un link per ascoltare il canto in pali. Vedi anche Meditazione sull’ Amore e sulla Compassione – Sitatara

 

Canto della gentilezza amorevole (Metta)

 

Aham avero homi                         

Che io possa essere libero da ostilità e pericoli (essere al sicuro)

abyapajjho homi                             

Possa io essere libero dalla sofferenza mentale (essere in pace)

anigho homi                                   

Che io possa essere libero da sofferenza fisica (essere in salute)

sukhi – attanam pariharami           

Possa io prendermi cura di me stesso felicemente

 

Mama matapitu

Possano i miei genitori 

acariya ca natimitta ca 

insegnanti, parenti e amici

sabrahma – carino ca 

i compagni di viaggio nel Dhamma 

avera hontu

essere liberi da contrarietà e pericoli

abyapajjha hontu

essere liberi dalla sofferenza mentale

anigha hontu

essere liberi da sofferenze fisiche

sukhi – attanam pariharantu

possano essi prendersi cura di se stessi

 

Imasmim arame sabbe yogino

Che in questo luogo di Dharma tutti i meditanti 

avera hontu 

essere liberi da contrarietà e pericoli 

abyapajjha hontu

essere liberi dalla sofferenza mentale

anigha hontu

essere liberi da sofferenze fisiche

sukhi – attanam pariharantu 

possano essi prendersi cura di se stessi

 

Imasmim arame sabbe bhikkhu 

Che in questo luogo di Dharma tutti i monaci,

samanera ca upasaka -upasikaya 

i novizi, i discepoli laici,

avera hontu 

essere liberi da contrarietà e pericoli

abyapajjha hontu 

essere liberi dalla sofferenza mentale

anigha hontu

essere liberi da sofferenze fisiche

sukhi – attanam pariharantu 

possano essi prendersi cura di se stessi

 

Amhakam catupaccaya -dayaka 

Possano tutti i benefattori

avera hontu 

essere liberi da contrarietà e pericoli

abyapajjha hontu 

essere liberi dalla sofferenza mentale

anigha hontu

essere liberi da sofferenze fisiche

sukhi – attanam pariharantu 

possano essi prendersi cura di se stessi

 

Amhakam arakkha devata 

Possano i Deva guardiani 

Ismasmim vihare ismasmim

in questo monastero, in questa dimora,

avase, 

in questa regione

ismasmim arame 

possano i Deva guardiani

avera hontu 

essere liberi da contrarietà e pericoli

abyapajjha hontu 

essere liberi dalla sofferenza mentale

anigha hontu

essere liberi da sofferenze fisiche

sukhi – attanam pariharantu 

possano essi prendersi cura di se stessi

 

Sabbe satta sabbe pana 

Possano tutti gli esseri, tutto ciò che respira,

sabbe bhuta 

tutte le creature

Sabbe puggala sabbe attabhava 

Tutti gli individui, tutte le persone,

sabbe itthiyo sabbe purisa 

Tutte le femmine e tutti i maschi

Sabbe ariya sabbe anariya 

Tutti i nobili e i non nobili

Sabbe Deva sabbe manussa 

Tutti i deva, gli esseri umani

sabbe vinipatika 

e coloro che sono infelici

avera hontu 

essere liberi da contrarietà e pericoli

abyapajjha hontu 

essere liberi dalla sofferenza mentale

anigha hontu

essere liberi da sofferenze fisiche

sukhi – attanam pariharantu 

possano essi prendersi cura di se stessi

Dukkha muccantu 

Possano tutti gli esseri liberarsi dalla sofferenza 

Yatha laddha sampattito 

Conservare ciò che hanno ottenuto

Kammasaka 

e capire che il kamma è la loro unica proprietà

 

Purattimaya disaya pacchimaya 

in direzione est in direzione ovest

uttara disaya dakkhinaya disaya 

in direzione nord in direzione sud

Puratthimaya anudisaya

in direzione sud-est in direzione nord-ovest

pacchimaya anudisaya 

uttara anudisaya dakkhinaya

in direzione nord-est in direzione sudovest

hetthimaya disaya uparimaya 

verso il basso e verso l’alto

 

Sabbe satta sabbe pana 

Possano tutti gli esseri, tutto ciò che respira,

sabbe bhuta 

tutte le creature

Sabbe puggala sabbe attabhava 

Tutti gli individui, tutte le persone,

sabbe itthiyo sabbe purisa 

Tutte le femmine e tutti i maschi

Sabbe ariya sabbe anariya 

Tutti i nobili e i non nobili

Sabbe Deva sabbe manussa 

Tutti i deva, gli esseri umani

sabbe vinipatika 

e coloro che sono infelici

avera hontu

essere liberi da contrarietà e pericoli

abyapajjha hontu

essere liberi dalla sofferenza mentale

anigha hontu 

essere liberi da sofferenze fisiche

sukhi – attanam pariharantu 

possano essi prendersi cura di se stessi

Dukkha muccantu

Possano tutti gli esseri liberarsi dalla sofferenza

Yatha laddha sampattito 

Conservare ciò che hanno ottenuto

Mavigacchantu Kammasaka 

e capire che il kamma è la loro unica proprietà

 

Uddham yava bhavagga ca 

Fino al più alto piano dell’esistenza

adho yava aviccito 

e fin sotto il piano più basso

Samanta cakkavalesu 

nell’intero universo

ye satta pathavicara

qualsiasi essere che si muove sulla terra

abyapajjha nivera ca

possa essere libero da sofferenze mentali e

nidukkha ca nupadava 

dal dolore e dal pericolo

 

Uddham yava bhavagga ca

Fino al più alto piano dell’esistenza

adho yava aviccito 

e fin sotto il piano più basso

Samanta cakkavalesu 

nell’intero universo

ye satta udakecara

qualsiasi essere che si muove nell’acqua

abyapajjha nivera ca 

possa essere libero da sofferenze mentali 

nidukkha ca nupadava 

e dal dolore e dal pericolo

 

Uddham yava bhavagga ca  

Fino al più alto piano dell’esistenza

adho yava aviccito 

e fin sotto il piano più basso

Samanta cakkavalesu 

nell’intero universo

ye satta akasecara 

qualsiasi essere che si muove nell’aria

abyapajjha nivera ca

possa essere libero da sofferenze mentali 

nidukkha ca nupadava 

e dal dolore e dal pericolo

 

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